Il laureato Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche:
- conosce ed è in grado di applicare il metodo della ricerca infermieristica/ostetrica e delle principali tecniche di rilevazione, trattamento ed analisi delle informazioni per la ricerca sanitaria;
- è in grado di analizzare e leggere i problemi esistenti nei contesti sanitari e sociali, mantenendo una notevole autonomia di giudizio, attraverso l'applicazione del metodo della ricerca sanitaria, ovvero attraverso la verifica empirica delle proprie ipotesi di partenza;
L'autonomia di giudizio è sviluppata in particolare tramite seminari, preparazione di elaborati soprattutto negli ambiti disciplinari infermieristico-ostetrico-epidemiologico ed economico-giuridico-organizzativo e all'interno delle specifiche attività formative. In tali attività didattiche verrà data adeguata rilevanza al ruolo delle metodologie delle scienze infermieristiche ed ostetriche, per la lettura analitica e ragionata dei mutamenti sanitari verificatisi in dati territori ed organizzazioni. Un analogo approccio verrà utilizzato per la programmazione e lo svolgimento delle attività integrative e di tirocinio, inclusa l'attività per la prova finale (tesi di laurea) svolta in collaborazione col docente relatore.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio è prevista tramite la valutazione degli insegnamenti del piano di studio individuale e la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavoro, anche in gruppo, durante l'attività assegnata nel percorso di studi e tirocinio dello studente. Viene inoltre verificata nell'ambito dell'impegno da dedicare alla preparazione autonoma dell'elaborato scritto necessario per sostenere la prova finale. La modalità sarà quella del colloquio orale.
Il Laureato Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche deve essere in grado di:
- dimostrare di possedere valide capacità relazionali e decisionali
- inquadrare compiutamente il proprio lavoro in contesti più ampi, e motivare chiaramente le proprie scelte sulla base dei fondamenti conosciuti, grazie alle cognizioni tecnico scientifiche di base che possiede.
- trasferire le proprie conoscenze, sfruttando le metodologie e le tecnologie di presentazione ed adeguando la forma comunicativa alle necessità dell'interlocutore;
- cooperare in maniera efficace alle attività di gruppi di lavoro omogenei ed eterogenei;
- mettere in pratica strumenti e tecniche della comunicazione interpersonale e mediata, e di gestione delle informazioni, inclusi i processi di gestione e trattamento delle informazioni digitali;
- comunicare efficacemente in modo scritto e orale, anche in contesti internazionali attraverso la conoscenza della lingua inglese.
L'attività di tirocinio, caratterizzata da una grande variabilità di situazioni interattive, rappresenta l'ambito più adatto all'acquisizione di queste abilità e la modalità di verifica sarà quella del colloquio orale. Le abilità comunicative vengono inoltre sviluppate durante la presentazione dell'elaborato originale per la prova finale.
Il Laureato Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, grazie al suo percorso formativo,deve essere in grado di:
- affrontare in modo efficace le mutevoli problematiche lavorative connesse con l'innovazione tecnologica, scientifica ed organizzativa nel campo della sanità e dell'assistenza in particolare, in linea con i mutamenti del sistema sanitario/assistenziale ed economico
- acquisire una marcata consapevolezza nella progettazione, programmazione e gestione delle problematiche riguardanti la gestione del rischio in sanità e il continuo evolversi dei problemi di salute
- possedere gli strumenti cognitivi e le capacità di orientamento necessari all'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, grazie alla solida formazione sui fondamenti scientifici delle proprie attività professionali
In particolare, gli insegnamenti della laurea magistrale utilizzano metodologie didattiche quali l'analisi e risoluzione di problemi differenti e complessi, l'integrazione delle varie discipline e la discussione in gruppo, che favoriscono l'acquisizione di competenze inerenti l'apprendimento e l'adattamento.
L'attività di tirocinio, svolto in un ambienti particolarmente qualificati, e la realizzazione della tesi di laurea particolarmente approfondita e metodologicamente corretta che prevede che lo studente si misuri, comprenda ed elabori in modo originale nuove informazioni e problematiche, anche non affrontate a lezione, rappresentano altri strumenti utili al perfezionamento delle competenze cognitive e relazionali.
Area di apprendimento: metodologia, progettazione e realizzazione di attività di ricerca
I laureati magistrali in questo corso di studio acquisiranno una formazione professionale avanzata con il raggiungimento di elevate competenze nel campo della metodologia della ricerca, nei processi formativi e gestionali delle professioni sanitarie.
Il corso permette di perfezionare le conoscenze scientifiche e le competenze professionali pertinenti alle professioni sanitarie (infermieri e ostetrici) e ha l'obiettivo di approfondire ulteriormente lo studio della disciplina e della ricerca scientifica.
I laureati magistrali devono conoscere e comprendere:
- i metodi e gli strumenti della ricerca nelle aree clinico-assistenziali
- gli strumenti della ricerca bibliografica
- i fondamenti della metodologia di studi scientifici
La verifica di tali conoscenze verrà effettuata utilizzando modalità avanzate autonomamente individuate da ciascun docente e preventivamente comunicate con chiarezza allo studente, attraverso esami orali o scritti
Area di apprendimento: Pedagogico-Formativa
I laureati magistrali in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche acquisiranno conoscenze avanzate in ambito pedagogico-formativo, con particolare riferimento all'approfondimento dei modelli e degli strumenti di valutazione dei processi di apprendimento, dell'efficacia didattica, dell'impatto della formazione sui servizi e dei processi di educazione e formazione in ambito sanitario.
Il corso prevede una preparazione approfondita sull'etica e la deontologia sanitaria. Saranno trattati i concetti di etica e bioetica, i principi e valori che sottendono all'etica, la deontologia professionale e il comportamento professionale eticamente corretto, con particolare attenzione complessità relazionale dell'assistenza sanitaria e ad alcuni aspetti etico-deontologici di frequente riscontro durante l'assistenza (quali ad esempio consenso e dissenso informato, contenzione, direttive anticipate di trattamento, etc.). Il corso prevede inoltre un approfondimento relativo al ruolo e alle funzioni del comitato etico provinciale rispetto alla ricerca e alle sperimentazioni cliniche.
La verifica di tali conoscenze verrà effettuata utilizzando modalità avanzate autonomamente individuate da ciascun docente e preventivamente comunicate con chiarezza allo studente, privilegiando l'accertamento orale e contestualizzando tale modalità nello specifico di ciascun corso.
Area di apprendimento: Coordinamento e direzione organizzativa
I laureati magistrali in Scienza Infermieristiche ed Ostetriche acquisiranno conoscenze avanzate in ambito di coordinamento e direzione organizzativa, quali la progettazione di modelli di organizzazione dei servizi di riferimento nell'ambito del sistema sanitario e l'approfondimento delle strategie di gestione e valutazione del personale. Il corso prevede lo studio dei sistemi di valutazione dei carichi di lavoro e dell'accreditamento professionale.
I laureati specialisti saranno quindi in grado di svolgere attività avanzate di tipo assistenziale, educativo e preventivo, con lo sviluppo di un approccio integrato ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie.
Area di apprendimento: metodologia, progettazione e realizzazione di attività di ricerca
I laureati magistrali, attraverso la metodologia epidemiologica, devono dimostrare le seguenti capacità:
- saper svolgere attività di ricerca in modo autonomo e qualificato
- effettuare una indagine critica della letteratura scientifica
- realizzare una ricerca bibliografica accurata e approfondita
- comprendere i bisogni sanitari della comunità e i fattori sanitari e socio-culturali che li influenzano, ai fini della programmazione e dell'organizzazione dei servizi
- identificare specifici problemi ad aree di ricerca in ambito clinico, organizzativo e formativo
- verificare l'applicazione dei risultati della ricerca, in funzione del continuo miglioramento della qualità dell'assistenza
- applicare i fondamenti metodologici della ricerca scientifica all'assistenza, all'organizzazione dei servizi sanitari ed alla ricerca
- eseguire una corretta ricerca bibliografia ed effettuare la lettura critica di articoli scientifici
- saper interpretare i risultati di ricerca in funzione del miglioramento della qualità assistenziale e della gestione dei problemi prioritari di salute della comunità
Area di apprendimento: Pedagogico-Formativa
I laureati magistrali saranno in grado di:
- Applicare i valori etico-deontologici nel rapporto tra l'assistito, i familiari, gli operatori sanitari e le istituzioni sanitarie al fine di poter sviluppare una capacità di giudizio etico e di assunzione di responsabilità;
- Individuare i bisogni di assistenza alla persona e alla comunità;
- Analizzare i bisogni di salute nella loro globalità, al fine di integrare ai bisogni fisici, i bisogni psico-sociali delle persone di diverse età, cultura e stato di salute nei vari ambiti assistenziali, integrando le conoscenze pratiche e teoriche acquisite;
- Approfondire le basi della teoria e filosofia delle scienza infermieristiche.
Area di apprendimento: Coordinamento e direzione organizzativa
I laureati magistrali svilupperanno capacità di:
- Progettare e coordinare interventi organizzativi e gestionali diversificati, finalizzati allo sviluppo di un'efficace ed efficiente azione professionale;
- Progettare e attuare i modelli assistenziali innovativi basati su risultati della ricerca per la prevenzione e la gestione di problemi di salute della comunità;
- Programmare, gestire e valutare i servizi assistenziali nell'ottica del miglioramento della qualità (pianificazione, organizzazione, direzione, controllo);
- Valutare le competenze del personale, al fine di pianificare adeguati e mirati interventi formativi;
- Saper utilizzare appropriatamente le risorse a disposizione, assicurando la qualità e la continuità assistenziale.