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Tipo di corso

Corso di Dottorato (D.M.226/2021)

Accesso

Programmato

Durata

3 anni

Sede

Modena

Lingue

Inglese

Struttura di riferimento

Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche

Presentazione del corso

Il corso di dottorato prevede l'acquisizione di 180 CFU nel corso dei tre anni così suddivisi:
Nei primi 2 anni il dottorando deve acquisire almeno 30 CFU (e non più di 50 CFU) in attività di formazione. Questi crediti possono essere conseguiti:
A) con la frequenza di corsi/seminari trasversali, scelti tra quelli programmati annualmente assieme ad altri corsi di ateneo. I corsi programmati per l'anno in corso, con indicazione dei CFU attribuiti, sono disponibili a questo link
B) con la frequenza dei corsi specialistici programmati annualmente dal Collegio dei Docenti del corso di dottorato e riportati nel manifesto degli studi del dottorato.
C) con la frequenza di corsi specialistici nell'area e nella disciplina di riferimento organizzati da altri corsi di ateneo e/o altre università/enti di ricerca/imprese.

La commissione didattica del dottorato valuta l'idoneità di tali attività rispetto agli obiettivi di formazione e ricerca dello studente e assegna il numero di crediti come specificato a questo link.

Nel corso dei tre anni il dottorando deve acquisire tra 40 e 80 CFU per attività di ricerca scientifica attraverso:
A) La pubblicazione di articoli scientifici, capitoli di libro, brevetti e monografie
B) La partecipazione a congressi, workshop e scuole nazionali e internazionali
C) La presentazione della propria attività di ricerca tramite seminari
D) La presentazione di contributi orali o poster a congressi
E) Svolgimento di periodi di studio all'estero e/o presso enti di ricerca o imprese nazionali e internazionali I crediti vengono assegnati a queste attività come specificato a questo link.

Il programma di ricerca individuale si conclude con la stesura della tesi a cui vengono assegnati 110 CFU. La tesi, redatta in lingua inglese, deve contribuire all'avanzamento delle conoscenze o delle metodologie nel campo di indagine prescelto. I dottorandi presentano una relazione scientifica dell'attività svolta annualmente alla commissione didattica e controrelatore e illustrano i progressi del progetto di ricerca al collegio dei docenti tramite presentazione orale in lingua inglese durante una giornata a loro dedicata (PhD Day) a fine ottobre.

Il Collegio dei Docenti valuta annualmente l'attività di formazione e di ricerca svolta dai singoli dottorandi ai fini dell'ammissione all'anno successivo e alla fase di valutazione della tesi.

Info

Dipartimento: Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche
Modalità didattica: Presenza
PhD Coordinator

Laurea magistrale (D.M. 270/04) o laurea specialistica (D.M. 509/99) o laurea del vecchio ordinamento (ante D.M. 509/99) o analogo titolo conseguito all'estero.
Maggiori informazioni nel bando di ammissione.

Il carattere interdisciplinare di questo dottorato consente agli studenti di acquisire una solida preparazione sia in campo sperimentale che computazionale e un'elevata flessibilità che garantisce un adeguato posizionamento nel mondo del lavoro.

Le principali prospettive professionali dei dottorandi sono:

- In enti pubblici di ricerca, università, laboratori nazionali e internazionali. Tipi di collocamento: ricerca, attività di insegnamento, gestione dei servizi di ricerca, trasferimento tecnologico, diffusione scientifica.
- In servizi e consigli territoriali (agenzie per la protezione ambientale e lo sviluppo sostenibile, laboratori e centri per la ricerca industriale o il trasferimento tecnologico, enti pubblici e istituzioni per lo sviluppo culturale). Tipi di collocamento: gestione dei servizi di ricerca e consulenza.
- Nelle aziende industriali. Tipi di collocamento: ricerca e sviluppo di nuovi materiali, biomolecole e dispositivi, controllo dei processi, gestione dei servizi di ricerca tecnologica, produzione e protezione della proprietà intellettuale.
- Nel campo dell'educazione. Tipi di collocamento: insegnamento.

Il Corso di dottorato si propone di formare esperti in metodologie di ricerca avanzata in campo ambientale e dei materiali. Il tema centrale del Dottorato aggrega discipline e metodologie atte a questo scopo e coerenti con le aree ERC PE4, PE5, PE10, LS8. Le emergenze ambientali hanno messo in evidenza la necessità di figure professionali in grado di comprendere ed interpretare le relazioni che regolano il sistema Terra sia dal punto di vista abiotico che da quello biotico.

Lo sviluppo di nuovi materiali con proprietà controllate e applicazioni specifiche è fondamentale per affrontare le sfide globali in settori strategici quali: chimica, farmacologia, elettronica, energia pulita e gestione dei rifiuti. Il dottore di ricerca sarà in grado di operare nei seguenti campi: definizione dei processi che regolano le interazioni tra la geosfera, l’idrosfera e la biosfera; previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi naturali; identificazione e uso ottimale delle risorse naturali; impatto ambientale e sostenibilità delle attività umane; studio e conservazione dei beni culturali; strategie chimiche ecocompatibili; preparazione e caratterizzazione di materiali con innovative proprietà funzionali; dispositivi e metodologie per la sensoristica elettrochimica; strategie computazionali multiscala per lo studio di materiali; chemiometria, analisi multivariata di segnali e immagini, Big Data, biologia applicata, biologia evoluzionistica e ambientale.

La lista completa è disponibile in questa pagina. Inoltre verranno acquisite competenze specifiche per una efficace divulgazione di nozioni scientifiche in forma accessibile e comprensibile.